Home Film in TV
Rai1 Rai2 Rai3 Rete4 Can5
Ita1 LA7 TV8 Nove Rai4
Movie 20 Iris 27 LA7d
Cielo Real LA5 Norba  

Monella Film (1998)

Monella” è un film del 1998 diretto da Tinto Brass, uno dei registi italiani più noti per il suo stile provocatorio e sensuale. Ambientato nell’Italia provinciale degli anni Cinquanta, il film unisce commedia, erotismo e un tocco di satira sociale. “Monella” si distingue per la sua leggerezza narrativa e per la celebrazione della libertà sessuale femminile, tematica ricorrente nel cinema di Brass.

Trama del film

La protagonista del film è Lola, una ragazza giovane, curiosa e vivace che vive in un piccolo paese del nord Italia. Promessa sposa al giovane e moralista Masetto, Lola si sente però frenata dalla rigida educazione cattolica e dalle convenzioni del tempo. Il fidanzato, infatti, vuole arrivare vergine al matrimonio, mentre Lola desidera scoprire e vivere liberamente la propria sessualità.

L’arrivo in paese del patrigno di Lola, André, un uomo affascinante e libertino, riaccende in lei il desiderio di esplorare il mondo del piacere senza sensi di colpa. Tra situazioni comiche, seduzioni e riflessioni sul corpo e sulla morale, Lola dovrà trovare la propria strada verso l’emancipazione personale e affettiva.

I protagonisti e gli attori

Il cast del film è dominato dalla presenza di Anna Ammirati, che interpreta Lola (Monella) con energia, sensualità e una naturalezza disarmante. La sua performance è il perno centrale dell’intera pellicola.

Accanto a lei troviamo:

  • Patrick Mower nel ruolo del patrigno André, seduttore esperto e uomo senza freni morali.

  • Max Parodi è Masetto, il giovane fidanzato tutto d’un pezzo, simbolo della repressione sessuale.

  • Susanna Javicoli interpreta Zaira, madre di Lola, donna dal passato burrascoso ma protettiva verso la figlia.

La recitazione volutamente sopra le righe dei personaggi contribuisce al tono giocoso e leggero del film.

Regia e stile visivo

La regia è firmata da Tinto Brass, maestro del cinema erotico italiano, noto per il suo sguardo voyeuristico ma al tempo stesso ironico e liberatorio. In “Monella”, Brass mescola il linguaggio della commedia all’italiana con quello del soft-erotico, costruendo una narrazione che esplora il corpo femminile come spazio di libertà e desiderio.

Lo stile visivo è caratterizzato da inquadrature dettagliate, giochi di specchi e movimenti di macchina sinuosi, tutti elementi tipici del linguaggio brassiano. La fotografia calda e solare restituisce un’Italia di provincia idealizzata, tra biciclette, viuzze e costumi d’epoca.

Nazionalità e ambientazione

Monella” è un film italiano, prodotto e girato in gran parte nel Veneto, regione d’origine del regista. L’ambientazione rurale e l’atmosfera anni ’50 conferiscono autenticità alla storia e accentuano il contrasto tra modernità e tradizione, tra pulsioni e repressione.

Temi principali

Il film tocca diversi temi, trattati con ironia e leggerezza:

  • L’educazione sessuale e la libertà del corpo

  • La repressione morale e religiosa

  • Il conflitto tra desiderio e convenzioni

  • Il ruolo femminile nella società tradizionale

Attraverso la figura di Lola, Tinto Brass mette in scena una giovane donna che rifiuta la castità imposta e rivendica il diritto di conoscere e vivere il proprio corpo, sfidando il conformismo del suo tempo.

Curiosità sul film

  • Il film fu presentato con successo anche all’estero, dove venne apprezzato per il suo stile provocatorio e la leggerezza del racconto.

  • Anna Ammirati fu scelta tra centinaia di candidate per il ruolo di Lola, e “Monella” rappresenta il suo debutto da protagonista.

  • Il titolo internazionale del film è Frivolous Lola”, con riferimento diretto al carattere giocoso e disinibito della protagonista.

  • Nonostante le scene sensuali, il film evita la volgarità esplicita e punta sulla suggestione e sull’erotismo giocoso, in linea con la poetica di Tinto Brass.

Perché vedere “Monella”

Monella” è un film che diverte, provoca e invita alla riflessione, un’opera leggera ma con contenuti fortemente simbolici. È perfetto per chi ama il cinema erotico con una componente comica e narrativa, e per chi vuole scoprire un approccio più libero e personale alla rappresentazione della sessualità femminile.

Grazie alla regia raffinata e a una protagonista magnetica, il film riesce a intrattenere senza rinunciare a stimolare una critica sociale sottile.

Monella” è un classico del cinema erotico italiano degli anni Novanta, firmato da uno dei registi più controversi e celebrati del genere. Con una trama leggera ma significativa, personaggi ben delineati e un messaggio di emancipazione sessuale, il film rappresenta un esempio riuscito di commedia erotica intelligente e disinibita.

Un’opera che, tra sorrisi, seduzioni e riflessioni, invita a guardare il corpo e il desiderio non come tabù, ma come elementi naturali della crescita e della libertà personale.

Lascia un commento

FILM