Un viaggio nella memoria, nella cultura e nella risata: La scuola romana delle risate è il documentario del 2025 che celebra la comicità di Roma, dalle origini teatrali fino alle nuove forme espressive contemporanee. Diretto da Marco Spagnoli, il film è una dichiarazione d’amore verso un genere che ha segnato la storia dello spettacolo italiano.
LA TRAMA: UN RACCONTO TRA PASSATO E PRESENTE
Attraverso un percorso cronologico e tematico, il documentario esplora le radici profonde dell’umorismo romano, partendo dai maestri del passato come Ettore Petrolini e Alberto Sordi, per arrivare fino ai protagonisti della scena odierna come Zerocalcare.
Grazie a interviste esclusive, materiali d’archivio inediti, spezzoni cinematografici e testimonianze di artisti contemporanei, il film ricostruisce le tappe fondamentali di una comicità che ha saputo evolversi senza perdere la sua anima dissacrante e riflessiva.
UN CAST DI VOCI AUTOREVOLI
Il documentario si avvale di un cast d’eccezione composto da comici, attori, registi e autori che hanno contribuito in modi diversi a definire l’identità della risata romana. Tra questi:
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Carlo Verdone, che è anche la voce narrante e guida il pubblico con ironia e affetto.
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Corrado Guzzanti, interprete satirico simbolo degli anni ’90 e 2000.
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Marco Giallini, volto iconico del cinema romano moderno.
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Lillo, rappresentante della comicità surreale e contemporanea.
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Virginia Raffaele, artista poliedrica tra teatro, televisione e imitazione.
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Enrico Vanzina, custode della commedia popolare romana insieme al fratello Carlo.
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Emanuela Fanelli, Ilenia Pastorelli, Massimiliano Bruno e Claudia Gerini, tutti volti noti che raccontano il proprio rapporto con la tradizione comica della città.
UNA NARRAZIONE PIENA DI ANEDDOTI E SAGACIA
Il punto di forza del documentario è la capacità di alternare momenti ironici e leggeri con riflessioni profonde sul ruolo sociale della comicità. Roma diventa lo sfondo vivo e dinamico di un racconto che attraversa secoli di storia culturale: dal teatro di piazza ai varietà televisivi, dalle pellicole degli anni ’60 ai meme dei social network.
Ogni episodio è accompagnato da aneddoti curiosi, scenette storiche, ricordi di palcoscenico e dietro le quinte cinematografici, che permettono allo spettatore di entrare nell’intimità di un’arte che è sempre stata popolare, ma mai banale.
COLONNA SONORA TRA NOSTALGIA E CONTEMPORANEITÀ
A curare le musiche è Tommaso Zanello, noto al pubblico come Piotta. La sua colonna sonora mescola atmosfere retrò e suoni urbani, unendo il sapore della Roma di una volta alle vibrazioni della città di oggi. Le musiche accompagnano perfettamente il tono del film: nostalgico ma vivo, radicato ma moderno.
PRODUZIONE E DETTAGLI TECNICI
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Titolo originale: La scuola romana delle risate
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Genere: Documentario
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Durata: 1h 30m
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Anno: 2025
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Paese di produzione: Italia
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Regia: Marco Spagnoli
Il film è stato girato interamente a Roma, con riprese nei teatri storici, nelle piazze, nei quartieri popolari e nei luoghi simbolo del cinema romano. L’inclusione di materiali d’archivio rari contribuisce a renderlo un documento prezioso anche per gli appassionati di storia dello spettacolo.
La scuola romana delle risate è molto più di un semplice documentario: è un omaggio sentito e divertente a una tradizione che ha insegnato a milioni di italiani a ridere della vita, della politica, dei vizi quotidiani e, soprattutto, di sé stessi. È un’opera che fa ridere e riflettere, capace di parlare sia a chi conosce a memoria i classici di Sordi e Proietti, sia a chi si è avvicinato alla comicità romana attraverso YouTube e le serie animate.